TRENO DELLA MEMORIA e ARCI LECCE: SIGLATO IL PROTOCOLLO D’INTESA

INSIEME PER PROMUOVERE CAMPAGNE DI INFORMAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE SUL TEMA DELLA MEMORIA E DELLA SHOAH.”

Firmato il protocollo d’intesa tra l’associazione Treno della Memoria, che dal 2004 porta avanti l’omonimo progetto e ha coinvolto oltre 30mila ragazzi nella visita al campo di Auschwitz-Birkenau e Arci Lecce, da anni è impegnata in molteplici iniziative di sensibilizzazione per ricordare le vittime dell’Olocausto e delle leggi razziali.

Per i prossimi cinque anni, le due associazioni condivideranno il medesimo percorso, con iniziative mirate a coinvolgere le comunità locali, per rafforzare il dialogo tra culture diverse e contribuire alla crescita di una società maggiormente aperta e inclusiva.

Soddisfazione condivisa da ambo le parti. «Il protocollo d’intesa che abbiamo sottoscritto con Arci Lecce, una tra le realtà principali e più storiche presenti sul territorio è la dimostrazione che su temi importanti come quello della memoria storica, dell’antifascismo e del protagonismo giovanile si riesce a fare rete», ha dichiarato Paolo Paticchio, presidente del Treno della Memoria.

L’obiettivo è quello di incentivare iniziative culturali, a livello locale e nazionale, in grado di coinvolgere le comunità di cittadini stranieri e le minoranze di genere, a partire dagli insegnamenti che la storia del ‘900 ha consegnato alle nuove generazioni.

Dare peso alle parole, ai fatti realmente accaduti, alle storie drammatiche, sono tutti tasselli fondamentali per comprendere un presente segnato ancora da guerre, violenze e ingiustizie.

«Difendere la memoria del ‘900 non si deve tradurre in uno sterile esercizio mnemonico. La sua storia va conosciuta in profondità affinché si trasformi nel metro di valutazione dei progressi fatti nella tutela dei diritti umani», ha dichiarato Anna Caputo, presidente di Arci Lecce. «Solo con questo bagaglio di conoscenza – ha aggiunto – sarà possibile fornire alle giovani generazioni gli strumenti utili per costruire un futuro diverso e diffondere una cultura del rispetto reciproco e della solidarietà».

La XIV edizione del Treno della Memoria sarà quella più partecipata di sempre: 3000 partecipanti da tutta Italia, circa 1200 dalla Puglia. «Una rete composta da scuole, comuni, famiglie, associazioni e singoli cittadini che si è dimostrata pronta ad investire ancora una volta in un percorso educativo e attraverso la conoscenza delle peggiori pagine della nostra storia – ha concluso Paolo Paticchio – vuole stimolare sempre di più la partecipazione attiva nel quotidiano»

 

Lecce, 9 gennaio 2018